ALLA BUONA SORTE

La bottega del Laboratorio Eudemonia
I p r o d o t t i



Il Mercato delle Innovazioni Sociali

Lo presentiamo come il nostro primo prodotto, in quanto, proprio grazie alla sua eventuale messa in opera, gli altri prodotti potranno a loro volta essere presi in più fattiva considerazione, nel caso potendo essere facilmente "acquistati" dai cittadini che ne auspicassero una loro diffusione in ambito nazionale.

All'interno di questo mercato ogni cittadino potrà presentare sue personali proposte, al contempo potendosi esprimere favorevolmente nel caso fosse loro d'interesse una proposta presentata da altri cittadini. Il Mercato delle Innovazioni Sociali apparirebbe come un supermercato virtuale dove ognuno potrà recarsi per cercare la proposta che più lo trova in accordo, allo scopo di disegnare con precisione la società che desidera. Si tratta di uno strumento giuridico in più, che non sostituisce alcun altro esistente, ma che anzi vi si affianca, dando al cittadino un giusto, dovuto potere partecipativo.

Il prezzo di questa straordinaria innovazione sociale è di soli dieci centesimi di euro per ogni cittadino della Repubblica, al momento della sua eventuale approvazione da parte degli organi di governo. Dieci centesimi di euro: con una simile somma, di alcun peso per il singolo cittadino, questi potrà aggiudicarsi uno strumento che non ha eguali nella nostra ed altrui storia.


Impiego Pubblico Democratico

Trattasi di straordinaria riforma anch'essa (qui non ne troverete di banali) che presenta l'ipotesi di un Impiego Pubblico non più attribuito a vita a poche persone bensì equamente ripartito a rotazione tra tutti i cittadini della Repubblica che volessero parteciparvi, rendendo questa espressione: res publica finalmente reale, anche qui per la prima volta nella nostra ed altrui storia. Gli effetti di una simile riforma sarebbero subitanei ed eccellenti: il cittadino percepirebbe immediatamente la sensazione di essere parte, non più esclusa bensì integrante, dello Stato.

La corruzione, che tipicamente abbonda e spadroneggia in ogni struttura chiusa ed immota, scomparirebbe d'un baleno, al suo posto comparendo uno spirito partecipativo che non potrebbe non trasmettersi anche agli altri ambienti sociali e governativi.

Questa innovazione sociale ha il modico prezzo di cinquanta centesimi di euro per ogni cittadino della Repubblica. Può la pur consistente somma complessiva essere incongrua per una simile importante innovazione, con sì positive ripercussioni in ogni ambito della nostra vita (in pratica lo stato-padrone svanisce ed al suo posto compare una comunità concorde)?

A quanto ammonta il guadagno di un attore, di un musicista, di uno sportivo? Queste, pur essendo persone che riscuotono un enorme successo, non cambiano alcunché nelle nostre vite. Come si può dunque minimamente pensare di pagare con quattro soldi una riforma che invece ci rende la vita molto, molto più lieta e serena? Quanto costa alla singola persona aggiornare il software del suo personal computer? Può allora un software sociale, una nuova visione, un nuovo progetto, un nuovo disegno in cui far vivere la nostra società, in cui vivere noi, meritare di meno?


Il Calendario della Terra

Ancor oggi usiamo un calendario la cui veste civile, il cui supporto culturale al mero computo del tempo, risale a secoli se non millenni fa. Eppure il calendario è cosa molto importante, uno strumento d'uso quotidiano, e se le cose oggi vanno così male dipende anche dal fatto che abbiamo trascurato di aggiornarlo. Il Calendario della Terra, pur continuando ad usare il comtupo del tempo del calendario tradizionale, potendo quindi già esser usato senza alcun problema, al suo interno contiene una tecnologia sociale ai massimi livelli oggi possibili. Rimandiamo al suo sito per una conoscenza delle sue numerose particolarità.

Il Calendario della Terra può essere utilizzato già oggi, anche gratuitamente (vedere in proposito le specifiche norme sul sito). Qualora si desiderasse però ufficializzarlo in ambito nazionale, lo si potrà acquistare nel mercato di cui sopra al prezzo di trenta centesimi di euro per ogni cittadino della Repubblica.

Se si vuol essere in armonia coi ritmi della natura, se si vuol seguire una sana e corretta morale che promuova pace e prosperità per tutti, se si vuol guardar lontano davanti a noi, Il Calendario della Terra è uno strumento insostituibile.


La Celebrazione del Nostro Territorio

Il nostro territorio, sempre più dimenticato, sempre più sfruttato, non può che meritare una adeguata celebrazione. Anche qui si rimanda al sito per conoscerne le particolarità. Un centesimo di euro pro capite sarà sufficiente nel caso ne si volesse fare una manifestazione nazionale.


Meridiano Internet

Quando diamo appuntamento in Internet, a persone che si trovano all'altro capo del mondo, che ora usiamo? Vi sono numerose proposte per fissare uno standard temporale in Internet, ma nessuna semplice ed elegante come questa. Internet è nata in California. Bene: usiamo allora il meridiano di quello stato per fissare l'ora della Grande Rete.

Anche questa idea può esser usata già ora individualmente. Ma, qualora questa proposta venisse riconosciuta valida ed ufficializzata in ambito nazionale, un quarto di centesimo di euro potrà esser sufficiente a ricompensare la nostra capacità di andare al punto delle questioni.



Tutti i vari prodotti del Laboratorio Eudemonia possono essere acquistati. Al momento questa presentazione è solo un esempio di come funzionerebbe il Mercato delle Innovazioni Sociali. Con una spesa irrisoria i cittadini potrebbero acquistare tutte quelle leggi che a loro piacessero. Invece di elemosinare l'interesse dei politici, piuttosto che firmare appelli, noi cittadini avremmo il potere di acquistare il progresso che vorremmo! Se vi pare poco ...







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